Come effettuare un ritocco
Premessa:
A tutti è capitato di avvicinarsi alla propria auto e trovarla danneggiata, purtroppo esistono molteplici cause che possono creare un danno alla carrozzeria, una sportellata in un parcheggio, un sasso in autostrada, parcheggiare in un posto abbastanza stretto ed urtare il muro con lo sportello mentre si esce dall'auto.
Adesso scopriamo come riparare semplicemente un graffio sulla carrozzeria della tua auto.
Individuazione del danno:
Prima di tutto bisogna individuare l'entità del danno, a parte l'aspetto visivo, usa un ago per controllare la profondità, una volta individuato la profondità del danno puoi cominciare...
Esistono vari tipi di danni, ne menzionerò alcuni e spero di darti qualche consiglio utile.
Graffio:
Il primo graffio che andremo a trattare è quello più lieve, lo individui con più fatica in quanto molto piccolo, può essere stato provocato volontariamente, oppure per un errore di manovra.
Hai trovato un piccolissimo solco di circa 2/3mm di larghezza, presenta un colore diverso dal colore della tua auto, di solito compare un colore grigiastro (vedi foto), (quel grigio che vedi è il trattamento di cataforesi fatto sulla lamiera della tua auto in primo impianto) hai individuato un graffio da trattare con un pennarello per ritocco, o con l'utilizzo del pennellino da precisione. Se invece, il solco del graffio è più profondo, e si vede la lamiera sottostante, a questo punto è andata via anche la cataforesi.
Hai trovato una strusciatura larga sulla tua auto di un colore diverso dalla tua, può sembrare un danno enorme ma di fatto è solo il nero del paraurti o il colore del mezzo che è entrato in collisione con la tua auto, l'attrito dell'altra superficie sulla carrozzeria della tua auto ha lasciato un residuo colorato, non rovinando la vernice, questo tipo di danno lo ripari facilmente utilizzando della pasta abrasiva ed uno straccio in microfibra.
Se invece noti un solco di circa 5/8 mm di larghezza o di più, hai individuato un graffio da trattare con lo stick con pennellino.
A questo punto vediamo come riparare il danno
Prima di tutto, pulisci accuratamente la parte da trattare con alcool etilico o diluente, (non usare prodotti che lasciano residui grassosi, tipo shampo auto o altri detergenti schiumosi potrebbero non far attaccare la vernice sul supporto).
Dopo aver pulito accuratamente la parte da lavorare iniziamo,
Applica la vernice con la punta del pennarello o del pennellino, aspetta la completa essiccazione (circa 20/25 minuti, dipende dal tipo di vernice). successivamente lucida tutta la parte con della pasta abrasiva fine aiutandoti con un panno in microfibra o cotone idrofilo.
*"non è sempre obbligatorio questo passaggio"*
Invece, il solco del graffio è più profondo? Si vede la lamiera sottostante? A questo punto è andata via anche la cataforesi.
Per riparare questo tipo di graffio devi trattare prima la parte con del fondo isolante antiruggine, o del blocca ruggine. Applica con un pennellino a punta fine l'antiruggine all'interno del graffio "questo tipo di trattamento preserverà la parte graffiata dalla ruggine" fai asciugare bene, (almeno 15/20 minuti) solo successivamente utilizza il pennarello o lo stick ritocco con pennellino per effettuare il ritocco.
Lucida tutta la parte con della pasta abrasiva fine per rimuovere eventuali sbavature.
*"non è sempre obbligatorio questo passaggio"*
In caso di vernici doppio strato, dopo aver eseguito tutti i suddetti passaggi, lasciare asciugare bene la base opaca, (circa 25/30 minuti) successivamente applica il trasparente e attendi la completa essiccazione.
Scheggiature:
Esistono scheggiature di vari tipi, le più comuni sono le scheggiature provocate da sassi o moscerini, le quali si provocano viaggiando in autostrada.
Ci sono le fastidiose ma molto diffuse sportellate da parcheggio, sia quelle ricevute "quindi nel centro del pannello causate da macchine in sosta accanto alla nostra" e sia "quelle provocate da noi aprendo la portiera quando si parcheggia in spazi angusti scheggiando la parte finale della portiera".
Questo tipo di scheggiatura va trattata in modo diverso in funzione alla profondità della danno.
Una scheggiatura di piccola entità può essere riparata con un pennarello per ritocco o con il pennellino di precisione e va trattata nello stesso modo del graffio di lieve entità.
Se le scheggiature sono più profonde o magari più ampie ti consiglio di utilizzare lo stick con il pennellino, facendo sempre molta attenzione alla lamiera, se è ancora presente la cataforesi puoi intervenire direttamente con la vernice, diversamente, usa un fondo isolante o un blocca ruggine prima di intervenire con la vernice.
Danno da manovra:
Durante la manovra di parcheggio capita di strisciare il marciapiede con la parte di sotto del paraurti della tua auto creando un danno più profondo e più largo, questo tipo di danno va trattato con una bomboletta spray.
Lavoralo in questo modo, carteggia la parte danneggiata con carta abrasiva grana P500 e successivamente con una carta abrasiva più sottile almeno grana P600, agita bene la bomboletta spray facendo attenzione al rumore prodotto dalla biglia al suo interno, inizia ad applicare la vernice tenendoti ad una distanza di almeno 20/25 cm dal supporto, dopo aver dato la prima mano di vernice aspetta qualche minuto (tempo di appassimento) appena il colore appassisce dai la seconda mano di colore con la stessa modalità della prima mano facendo attenzione ad aver coperto tutte le parti con il colore.
Utilizza i seguenti passaggi:
1° Pulisci accuratamente il supporto da trattare, per la pulizia ti consiglio di utilizzare diluente nitro, oppure dell'alcool etilico, elimina residui di smog, cere di autolavaggio o resine di alberi.
2° Rimuovi eventuali residui di ruggine (qualora ci fossero) formati nella parte da lavorare mediante l'utilizzo di carta abrasiva grana P320 / P400 facendo attenzione a non rovinare la parte circostante (ti consiglio di utilizzare del nastro di protezione).
3° Utilizza del nastro adesivo di protezione (se non lo hai già utilizzato per la carteggiatura) per mascherare eventuali parti in plastica o cromature vicine alla parte da ritoccare.
4° Agita per almeno 4 minuti il pennarello, lo stick o la bomboletta ricevuta facendo ben attenzione al suono della biglia contenuta al suo interno.
5° Effettua il ritocco, qualora ti trovi davanti a graffi di dimensioni diverse è possibile utilizzare pennelli di diversa misura da quelli dati in dotazione (reperibili in qualunque cartoleria)
6° Dopo aver ritoccato per bene la parte, attendi la completa essiccazione del colore appena applicato, (tra 25 / 30 minuti). Nel caso di colori metallizzati, appena asciugata la base opaca ripetere la stessa manovra con la vernice trasparente per dare la stessa brillantezza del colore originale della tua auto.
7° (SOLO SE NECESSARIO)* In caso di striature di pennellino, esegui una leggerissima carteggiatura della parte ritoccata dopo almeno 2 ore dalla completa essiccazione del colore con carta abrasiva all'acqua grana P2000 / P2500 facendo ben attenzione a non scoprire nuovamente la parte ritoccata
8° (SOLO SE NECESSARIO)* Lucida la parte carteggiata con pasta abrasiva fine utilizzandone quanto basta servendoti di un panno in micro fibra.
9° Una volta finito, pulisci eventuali sbavature o gocce di vernice in eccesso con del diluente nitro o acrilico.
10° Per eliminare eventuali aloni o striature residue, lucida con una cera/polish non abrasivo utilizzandone quanto basta per lucidare tutta la parte circostante al danno riparato servendoti di un panno in micro fibra.
Che tipo di precauzione devo utilizzare?
Prodotto facilmente infiammabile
tenere lontano dalla portata di bambini
utilizzare dei guanti adatti al solvente
non ingerire, in caso di ingestione non provocare il vomito e contattare immediatamente un medico
in caso di contatto con gli occhi, sciacquate con acqua corrente e contattare un medico
Spero di esserti stato utile,
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